Michele Nasti

Thoughts on what I learn

Recensione del libro: Codice Montemagno

Il libro di cui vi parlo oggi è Codice Montemagno.

Marco Monty Montemagno è un esperto di social media e di comunicazione italiano. Da circa 15-20 anni si occupa di tutto ciò che è tecnologia & comunicazione. Ha fondato la piattaforma Blogo nel 2005, che poi ha venduto, e ora diciamo che lavora in proprio.

Un altro elemento per comprendere l'autore è la sua presenza on line. Da circa 2 anni Marco pubblica un breve video quotidiano, in cui parla di business, comunicazione, digital, social, strategie, etc. Da quando ha iniziato quest'opera di divulgazione è passato da 7000 a 200.000 fan su facebook. A ogni video che posta fa centinaia di commenti e like. Perché?

Oltre che puntare ai contenuti, che sono di indubbia qualità, Marco ha ridefinito lo standard della comunicazione digitale in Italia. Ha creato un nuovo linguaggio visivo che, dobbiamo ammetterlo, è stato copiato in lungo e in largo dagli altri.

Ma parliamo di Codice Montemagno

Se quindi conoscete Montemagno per i suoi trascorsi on line, non vi dovrebbe stupire il fatto che nel momento in cui ha "annunciato" il libro, quindi senza aver spedito neanche una copia, già era in cima alla classifica dei libri più venduti su Amazon.

Il libro è una versione riveduta e corretta, anzi meglio organizzata, di quanto ha già proposto online. Nel libro ci sono tantissime citazioni di altri libri (quanto leggi, monty?!) da cui partono una serie di riflessioni e come possiamo applicare questo genere di info al nostro business, che sia tradizionale o innovativo.

Mi hanno in particolare stupito un paio di paragrafi. Uno che analizzava il fenomeno Trump dal punto di vista mediatico e come fosse possibile prevedere, un anno prima delle elezioni, che le avrebbe vinte lui nonostante gli scandali. Questo perchè Trump è un personaggio mediatico straordinario (ricordate Berlusconi?) e quindi è un maestro nell'antica arte di "spararla grossa".

Un altro spunto interessante riguarda il ruolo che i video avranno nel futuro dei social. Il testo ormai sta scomparando, complice anche una generazione di analfabeti funzionali che ci circonda (questa opinione è mia, non del Monty). I video invece funzionano perchè sono diretti, perchè Facebook li predilige rispetto al testo, e soprattutto perchè la gente li guarda. Ho suggerito a mia moglie di applicare questo consiglio dei video alla sua attività e lei ha potuto davvero confermare che il tasso di interazione ai suoi post è aumentato.

Un giudizio più ragionato

Se non avete mai visto nulla di Montemagno, questo libro sarà per voi una sorpresa, specialmente se avete a che fare col digitale.

Se come me, avete visto una decina di suoi video (considerate che ne ha fatti più di 400!), il libro vi ripresenterà le idee in forma più chiara, discorsiva, organica.

I contenuti hanno secondo me senso a prescindere dal personaggio che li propone, anche se detti da lui che li ha vissuti in prima persona assumono un ulteriore senso di realtà.

Se invece pensi che i video di Montemagno siano banali, o li hai già visti tutti almeno due volte, puoi anche risparmiarti di comprare il libro: ti sembrerà di rileggere ciò che hai già sentito.